Nei giorni dal 31 agosto al 2 settembre si svolgerà una missione in Piemonte, a Canelli e a Saluzzo della Rete Europea contro lo sfruttamento del lavoro dei braccianti  agricoli migranti e per l'agricoltura contadina agroecologica e solidale.


Da 5 anni la Rete Europea contro lo sfruttamento dei lavoratori agricoli migranti monitora la situazione la situazione dei lavoratori agricoli migranti in Italia e in Europa.



Sono state svolte missioni conoscitive in Romania (2009-2011), Polonia (2011), Calabria (2011), Spagna (2009-2010), Marocco (2012).

 

Alla pagina seguente il comunicato e l'invito alla conferenza stampa che si terrà a Saluzzo lunedì 2 settembre alle ore 10 presso l'ingresso principale della 66^ mostra della meccanica agricola.

 

Gli incontri di Saluzzo sono stati organizzati con il Comitato Antirazzista Saluzzese e la Rete Campagne in Lotta (www.campagneinlotta.org).
 

Invitiamo tutt* a diffondere l'iniziativa e il comunicato; chi volessi partecipare può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare al 3471564605

Martedì, 27 Agosto 2013 06:49

Una settimana o un week end nei paesaggi della Calabria tirrenica per conoscere l’esperienza di contadini e piccoli produttori biologici, le storie di antichi mestieri e nuovi artigiani, la resistenza di associazioni attive nella difesa di questa terra e della convivenza armoniosa dei suoi abitanti.

Il viaggio ci permetterà di vivere tutta la bellezza e la forza di questi mondi, di assaporarne l’accoglienza e soprattutto di sostenerli concretamente nel loro vivere quotidiano, imparando a conoscerne le difficoltà e condividendo sogni.

 

http://www.sosrosarno.org/turismo-solidale.html

Sabato, 22 Giugno 2013 07:24


Mentre ci trovavamo a Cinisi per il Forum Sociale Antimafia, veniamo a
conoscenza del gesto intimidatorio che ha colpito l’azienda di Salvino Moro, riferimento dell’agricoltura sana e sostenibile nella piana di Gioia Tauro.
Secondo l’inclinazione autolesionistica della prepotenza ‘ndranghetista, 80 bellissimi olivi vengono tranciati, impoverendo il patrimonio di tutto il territorio della piana e della popolazione che ci vive, oltre alla persona fatta oggetto del vile gesto.
Esprimiamo, come naturale e doveroso, solidarietà alla vittima dell’ intimidazione e lo invitiamo a non farsi minimamente demotivare, poiché ciò rappresenterebbe un indebolimento per tutta la Calabria altra che esiste e può crescere, nonostante tutto.


SOS Rosarno

Martedì, 14 Maggio 2013 21:36
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